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MODELLO D’INNOVAZIONE LOGISTICA PER IL RILANCIO DEL PAESE

Studioventisette, per l’organizzazione di incontri di AgirePor, si è occupata in particolare della:
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E’ STATO REALIZZATO IL PRIMO INNOVATIVO MODELLO TECNOLOGICO ED ORGANIZZATIVO IN GRADO DI TRASFERIRE E REPLICARE SU TUTTO IL PAESE LE BEST PRACTICES IN TEMA DI LOGISTICA, UNA VERA SVOLTA PER IL RILANCIO DELL’ECONOMIA NAZIONALE

Nel giorno dell’Unità d’Italia, nord e sud insieme hanno raccontato i risultati del progetto condiviso che si propone come innovativo modello di sviluppo economico applicabile all’intero Paese.

ROMA – Grande aspettativa per i risultati del progetto dedicato alla realizzazione del modello tecnologico ed organizzativo in grado di trasferire i sistemi di eccellenza logistica a territori che con esso possono costruire il proprio sviluppo economico.

L’iniziativa, coordinata e promossa dall’Agenzia per la Coesione Territoriale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e finanziata dal Programma Operativo Nazionale Governance e Assistenza Tecnica 2007-2013, ha visto coinvolti il Consorzio ZAI di Verona, l’ASI di Salerno, il Politecnico di Milano e la Regione Umbria con Umbria Digitale, ha ottenuto un risultato unico e concreto. Attraverso il dialogo e la cooperazione tra Enti, aziende e operatori in ambito tecnico, si è avviato un percorso di efficienza gestionale e crescita per il sistema economico del Paese.
Il gemellaggio tra il Consorzio Zai e L’Asi di Salerno, in cui si sono trasferite le best practices in tema di eccellenza logistica da Zai ad Asi, generando già da subito efficienza e sviluppo economico, è stato realizzato grazie allo studio di fattibilità e applicabilità del Politecnico di Milano e all’integrazione della piattaforma digitale GIT da parte di Umbria Digitale, e si è successivamente sviluppato in un roadshow di eventi formativi che ha toccato le aree di attività logistica (consorzi e interporti) delle città di Gioia Tauro (RC), Cagliari, Bari e Trieste a cui è stato proposto il modello flessibile e funzionale di logistica sperimentato.
Attraverso questo progetto è stato possibile sviluppare e sperimentare un innovativo modello organizzativo, gestionale e tecnologico in grado di mettere in rete la Pubblica Amministrazione e le Aziende partner. L’investimento di denaro pubblico, grazie alla cooperazione messa in atto dai partner, ha generato come è stato evidente durante gli incontri sul territorio nazionale, un rete di relazioni che porterà a sistemi di crescita concreti e produttivi.
La cooperazione messa in atto dal lavoro di ZAI, ASI, Politenico e Umbria Digitale ha portato dunque, ad un modello per trasferire le esperienze di eccellenza logistica a più territori italiani, modello che si concretizza in 3 manuali i quali verranno presentati mercoledì 11 novembre pv presso l’ASI di Salerno.
Inoltre, nella sintesi del progetto, è stata finalizzata una piattaforma strategica, attraverso un software gestionale, la quale permette a tutti gli operatori della filiera logistica di gestire con trasparenza e rapidità i processi burocratici tra Pubblica Amministrazione e Aziende.
La piattaforma gestionale si sviluppa con l’intento di risolvere il problema della competitività del territorio italiano nella direzione del marketing territoriale.

Come riportato dagli Stati Generali della Logistica di quest’anno, la cooperazione tra gli enti e le aziende coinvolti nei sistemi di logistica è un punto fondamentale per il rilancio del settore in termini di competitività e produttività, settore che come viene sottolineato è di vitale importanza per l’economia italiana. Quello che è stato realizzato prima con il gemellaggio e poi promosso ed esportato con il roadshow, sintetizza proprio questo intento concretizzandosi in una piattaforma di cooperazione tra enti ed aziende in grado di generare concrete possibilità di nuovi posti di lavoro, in un periodo in cui il Paese sente più che mai la necessità di uscire dalla crisi economica ed occupazionale che lo colpisce.
Alla conferenza di ieri, presso la Sala Convegni dell’Agenzia ministeriale sono intervenuti i rappresentanti di tutti i partner che hanno preso parte al progetto, Federico Amedeo Lasco, Dirigente dall’Agenzia per la Coesione Territoriale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianluigi Cassandra, Presidente del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale di Salerno,Massimo Di Gennaro Responsabile del progetto di Gemellaggio tra il Consorzio ZAI e l’ASI-Salerno, Pier Luigi Toffalori, Consigliere del Consorzio ZAI, Claudio Russo, Ricercatore del Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano e Carlo Falcinelli per la Regione Umbria con Umbria Digitale. A moderare l’incontro il giornalista Ugo Francica Nava.
Il progetto dunque non si ferma qui, il modello d’innovazione logistica realizzato è ora a disposizione degli Enti e delle Aziende che per applicarlo ai propri sistemi, possono rivolgersi all’ Agenzia per la Coesione Territoriale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ma non solo enti e Aziende, il progetto e la sua finalizzazione si rivolge infatti anche a tutti i cittadini nell’offerta di nuovi posti di lavoro per uno sviluppo sinergico del Paese.

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